P.S. - Post Scriptum

colonna sonora

Stefano Lentini

www.stefanolentini.com

 

                              Simone Avincola                      Gaia Groove

                www.myspace.com/simoneavincola    www.gaiagroove.it

Come gli appunti o le note di fine lettera P.S. è un racconto romanzato ma conciso del quinto Festival Internazionale del Film di Roma. Attraverso alcuni film ed eventi visionati durante la manifestazione capitolina, il cortometraggio vuole rendere omaggio al cinema del passato e a quello del presente, nel fantasioso tentativo di trasfigurare e riportare in vita personaggi storici come Charlie Chaplin, i samurai dei film di Akira Kurosawa, le figure dei film di Sergio Leone, i Blues Brothers di John Landis, i colori dei film d’animazione giapponese dello Studio Ghibli. Questi personaggi parlano, o tentano di comunicare. In maniera critica e non. Una scalata che parte dal cinema di una volta e arriva a quello attuale, vissuto dai giovani e dalle persone di oggi.

 

Anno: 2011

Produzione: Paolo Ballarini, Anna Del Duca

Soggetto: Paolo Ballarini, Patrizio Partino

Sceneggiatura: Anna Del Duca

Regia: Anna Del Duca

Cast: Paolo Ballarini, Patrizio Partino, Roberto Renna, Elisur Din Fè Magrini

Musiche: Stefano Lentini, Simone Avincola, Gaia Groove

Organizzazione generale: Paolo Ballarini

Produttore esecutivo: Federico Natale, Giulio De Paolis

Direttore della fotografia: Iulian Valentin Purice

Operatore di macchina: Federico Natale

Suono in presa diretta: n/d

Montaggio: Paolo Ballarini, Patrizio Partino

Fonico di doppiaggio: n/d

Mixage: n/d

 

Con il contributo di:

Istituto di Stato per la Cinematografia e la Televisione «Roberto Rossellini»

 

RECENSIONI:

 

Eleonora D'Andrea - 9 gennaio 2011

P.S. – Post Scriptum è un cortometraggio diretto dalla giovanissima Anna Del Duca, studentessa di cinema all’università “Sapienza” di Roma, al suo esordio dietro la macchina da presa e interpretato da Patrizio Partino e Paolo Ballarini, anche loro studenti di cinema.

 

Da anni, tramite il blog, danno opinioni e recensiscono film ed eventi; lavoro che trova compimento nella “trilogia dell’ auditorium” che dopo “Appunti di Festival” e “Ancora un appunto”, viene completata con “P.S. – Post Scriptum” prodotto dalla “Zi&Pa picture”. Nata nel 2004 da Patrizio Partino e Paolo Ballarini, la “Zi&Pa picture” è un progetto di produzione libera e indipendente che destina cortometraggi, lungometraggi e mediometraggi, girati a costo zero, alla diffusione gratuita su internet senza scopi commerciali. Attraverso le musiche di Stefano Lentini, Simone Avincola e dei Gaia Groove e le interpretazioni di Partino e Ballarini, “P.S. - Post Scriptum” ci racconta il festival attraverso personaggi storici del cinema: da Chaplin ai Blues Brothers.

 

“P.S. – Post Scriptum è un racconto romanzato ma conciso del quinto Festival Internazionale del Film di Roma. Attraverso alcuni film ed eventi visionati durante la manifestazione capitolina, il cortometraggio vuole rendere omaggio al cinema del passato e a quello del presente, nel fantasioso tentativo di trasfigurare e riportare in vita personaggi storici come Charlie Chaplin, Jacques Tati, i samurai dei film di Akira Kurosawa, le figure dei film di Sergio Leone, i Blues Brothers di John Landis, i colori dei film d’animazione giapponese dello Studio Ghibli. Questi personaggi parlano, o tentano di comunicare. In maniera critica e non. Una scalata che parte dal cinema di una volta e arriva a quello attuale, vissuto dai giovani e dalle persone di oggi.”

 

Abbiamo intervistato la giovane regista Anna Del Duca che ci racconta le sue emozioni da esordiente.

 

Anna come è nata l'idea di fare questa trilogia di corti riguardanti il festival; cosa vogliono raccontare?

In realtà l'ultimo capitolo non era previsto, era nato soltanto come un progetto editoriale. Paolo Ballarini e Patrizio Partino avevano deciso di scrivere le recensioni dei film visti al Festival. Poi successivamente è nata l'idea di farne un terzo capitolo, così si è formata questa trilogia sulla festa del cinema. All'interno del dvd che pubblicheremo ci sarà anche un piccolo fascicolo con tutte le recensioni scritte. Per ''P.S.'' è nato tutto grazie ad una telefonata e sono stata molto contenta di averla ricevuta. Questa trilogia si propone di voler raccontare i film e gli incontri della festa del cinema di Roma vista attraverso i nostri occhi, gli occhi di giovani studenti di cinema. ''P.S.'' è diverso dai primi due film, ''Appunti di festival'' e '' Ancora un appunto'', se in questi eravamo noi stessi a recensire i film del festival questa volta a dare voce ai nostri pensieri sono i personaggi dei film stessi o personaggi immortali della storia del cinema. Invito tutti a vederli perché sono molto diversi da ''P.S.'' e sono un ottimo resoconto di quello che accadeva nelle precedenti edizioni della festa del cinema.

 

Per "P.S.- Post Scriptum", l'ultimo corto, ti è stata affidata la regia: come definisci questa esperienza?

Questa si tratta della mia prima regia! È stata un'esperienza fantastica, sono stata molto contenta che mi sia stata offerta questa possibilità. Il primo giorno è stato il più difficile, piano piano però e con l'aiuto e la pazienza di Patrizio Partino e Paolo Ballarini, siamo riusciti a realizzare un bel lavoro. Abbiamo lavorato a tempi record per realizzarlo, abbiamo impiegato soltanto un mese per scriverlo ,girarlo e montarlo. Abbiamo avuto dei problemi a livello di tempo perché era difficile incastrare i vari impegni con i giorni delle riprese, c'era sempre qualcuno che aveva qualche impegno e dovevamo spostare di continuo le date dei giorni di ripresa! Eravamo arrivati a pensare di non riuscire a presentarlo per la data prevista, ma alla fine ce l'abbiamo fatta alla grande. È stato girato tutto in casa mia, ed è stato divertentissimo ricreare quelle piccole scene del grande cinema nel mio giardino, nel mio salotto! Adesso ogni volta che vedo il mio salotto penso alla scena dei Blues Brothers. Ed è stato ancora più divertente truccare Patrizio e Paolo. Ci siamo ammazzati dalle risate quando ho truccato Paolo da Tanuki, con il naso e i baffi! Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato, tutti quelli che come noi hanno creduto in questo piccolo corto.

 

C'è un significato recondito nel corto? Se sì, qual è?

''P.S.'' è un omaggio al cinema e ho voluto cercare di far capire quanto alla fine esso sia parte di noi. Il finale del film vuole rappresentare proprio questo, le cornici vuote non sono un caso, mostrano come il cinema completi le nostre vite.

 

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Copyright (C) 2004-2020 Paolo Ballarini e Patrizio Partino

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YouTube [720p HD]

Uscito il: 1 gen. 2011

Durata: 20 min.

Genere: Commedia

Paese: Italia

Lingua: Italiano

Aspect ratio: 1,85:1 (16:9)

Sound mix: 2 canali

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