1° ED. CORTO 3 - FUORI CONCORSO
Ancora un Appunto
Ancora un Appunto narra le vicende di un gruppo di ragazzi alla 4° Edizione del Festival Internazionale del Film di Roma che, ancora una volta, tornano a commentare e criticare gli incontri, le discussioni, gli eventi dell’appuntamento fisso col cinema nella capitale.
Anno: 2009
Produzione: Paolo Ballarini, Alessandro Nibanini, Patrizio Partino
Soggetto: Paolo Ballarini
Sceneggiatura: n/d
Regia: Paolo Ballarini
Cast: Paolo Ballarini, Patrizio Partino, Simone Perini, Alessandro Nibanini,
Anna Del Duca
Musiche: Junkie Storm, Marilyn's Skin
Organizzazione generale: Paolo Ballarini
Produttore esecutivo: n/d
Direttore della fotografia: Moreno Turchi
Operatore di macchina: Andrea Di Ruscio, Lorenzo Catenacci, Iulian Valentin Purice, Federico Morcellini
Suono in presa diretta: Jacopo Gambuti, Francesco Pace
Montaggio: Patrizio Partino
Fonico di doppiaggio: n/d
Mixage: Patrizio Partino
RECENSIONI:
Valentina Cauteruccio (Indipendenti dal Cinema) - 3 gennaio 2012
Quattro ragazzi alla quarta edizione del Festival del Cinema di Roma. Dopo la conclusione della manifestazione, Cine-tv Rossellini li trasforma in inviati a cui sottoporre un’intervista post festival. Le immagini si alternano tra l’intervista vera e propria e scene della vita odierna di un “festivaliero tipo”, tra red carpet e incontri, proiezioni e pause solo per rifocillarsi rapidamente. Si crea un’interessante e inaspettata analisi del cinema odierno fatta da giovani, di cui nulla sappiamo, ma che esprimono un sincero giudizio e una chiara rappresentazione di un Festival che aspira all’internazionalità.
Inaspettatamente lo spettatore ascolta questi ragazzi senza dubitare del loro giudizio, senza ragione apparente si fida di quello che dicono senza approfondire l’identità di questi quattro sconosciuti che raccontano momenti e incontri da festival. Ascoltare le loro opinioni diventa un piacere, cosa abbastanza insolita per gli appassionati del genere cinematografico; forse il fatto di vederli proprio “come noi” annulla la diffidenza che solitamente si crea quando si ascoltano i giudizi della gente. Infine le conclusioni e le considerazioni sul Festival di Roma: nato forse per cercare di prendere il posto del famoso omonimo veneziano, stenta a riuscire nell’intento; neppure il confronto con i primi anni regge. Rimane una macchina organizzativa gigante, che sembra non riuscire ad ingranare perfettamente, almeno non quanto ci si aspetti da un festival Internazionale.
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